VISITARE ECOMUSEO DELLA PAGLIA E DELLA TRADIZIONE CONTADINA

La lavorazione della paglia, sviluppatasi nelle zone collinari dove i raccolti dei campi erano scarsi e limitati, ricoprì una posizione rilevante e influì in modo incisivo sulle tradizioni e sulla storia economica e sociale della comunità di Marostica. Senza dubbio, questa occupazione, incrementatasi soprattutto nell’area tra i fiumi Astico e Brenta, sia per le caratteristiche del terreno e sia per i fattori climatici del luogo, determinò per tanto tempo la crescita sociale della gente di Marostica e rappresentò, per molte famiglie, un utile guadagno in aggiunta ai magri proventi dei campi. Quest’arte lavorativa oggi scomparsa, per alcuni secoli, in particolare dal XVII sec. fino all’ultima guerra mondiale, ebbe un notevole sviluppo industriale e commerciale raggiungendo l'apice negli anni 1910-13, quando coinvolge circa 12.000 persone tra lavoro a domicilio e in fabbrica.
La nostra città seppe farsi conoscere ed apprezzare, sia nel mercato interno che estero, per l’abbondante e particolare produzione delle trecce e dei cappelli di paglia, frutto della fatica dei contadini e dell’abilità manuale delle trecciaiole e delle cappellaie delle nostre colline.

L'ecomuseo della paglia nella tradizione contadina di Crosara
L’Ecomuseo della Paglia nella Tradizione Contadina, nasce nel 2001 sotto il patrocinio del Comune di Marostica e della Comunità Montana dall’Astico al Brenta. Ha sede a Crosara, frazione collinare di Marostica, nella piazzetta della chiesa parrocchiale, e fa parte della Rete Museale dell’Alto Vicentino. 
L’edificio, che un tempo ospitava le scuole elementari, accoglie manufatti e attrezzi ormai rari, documenti originali, fotografie storiche, testimonianze e pubblicazioni relative alla cultura del lavoro agricolo-artigiano nelle sue varie specificazioni, così come si è svolto nelle nostre colline sino alla prima metà del XX secolo e così come documentato dalle ricerche condotte per anni dai volontari ed esperti dell’Associazione Culturale "Terra e Vita". 
L’Ecomuseo della Paglia nella Tradizione Contadina di Crosara di Marostica, conserva manufatti che documentano la tecnica di lavorazione della paglia per la produzione di trecce da usare per il confezionamento di borse e cappelli, che venivano commercializzati non solo in Veneto ma pure all’estero.
La biblioteca del museo offre una raccolta di testi riguardanti il territorio e attività artigianali locali.

Il percorso dell’Ecomuseo continua con altri aspetti del lavoro agricolo quotidiano: la coltivazione della ciliegia di Marostica IGP nelle sue varietà tardive, l’allevamento del bestiame con la produzione di fieno e latticini, e le lavorazioni artigianali di supporto all’agricoltura.
Esso vuole essere l’attento e documentato custode delle origini ben radicate nella civiltà rurale del territorio collinare di Marostica e luogo d’incontro, materiale e ideale, tra generazioni diverse per una reciproca conoscenza e per una sempre più consapevole, rispettosa e proficua convivenza.

Orari:

Da giugno a ottobre: domenica, dalle 16.00 alle 19.00; da novembre a maggio: domenica, dalle 15.00 alle 18.00; negli altri giorni visite su prenotazione. Chiuso da gennaio a marzo e festivi.

Indirizzo: Marostica - Via Sisemol, 1
Telefono: 0424 702213
GPS:45.774025, 11.617231

Ingresso gratuito

Visite guidate ed escursioni sul territorio
Visita guidata o laboratorio € 2,00 a persona.