20/10/2019 - 27/10/2019
GLI ORIZZONTI DELLA SALUTE - VIVERE SANI VIVERE BENE
Da domenica 20 ottobre a domenica 27 ottobre 2019
È raccomandata la prenotazione.
Programma:
Domenica 20 ottobre:
7.45 Tempio di Santa Corona
Concerto del risveglio
Yakir Arbib
Svegliarsi all’alba a Vicenza sulle note del giovane pianista Yakir Arbib, compositore con un piede a Roma e uno tra Israele e gli States. Un artista dotato di un inequivocabile genio musicale, formato tra il rigore della musica classica e la libertà improvvisativa del jazz. Un artista difficile da inquadrare in un particolare stile musicale, e proprio per questo capace di fare musica come nessuno l’ha mai fatta. A soli 29 anni, Arbib vanta un’attività concertistica internazionale e ha già ricevuto importanti riconoscimenti tra cui il premio per giovani talenti della America-Israel Cultural Foundation, il Premio Internazionale Massimo Urbani (2008) e il Montreux International Piano Jazz Competition (2015). Dall’orecchio assoluto e la percezione sinestetica, Arbib porta in tutto il mondo la sua interpretazione della musica classica e del jazz, tanto da essere stato ribattezzato come “il re dell’improvvisazione”.
Posti disponibili: 300.
Al termine del concerto, caffè e brioches.
11.00 Basilica Palladiana
Aver cura di sè
Valenza etica e sociale
Luigina Mortari
15.00 e in replica alle 17.00 Teatro Astra
Cabaret-concerto per bimbi monelli
KOSMOCOMICO TEATRO
15.30 Palazzo Leoni Montanari
Arte come tempo di cura
A cura di Aagata Keran, servizi educativi delle Gallerie
Percorso tematico per adulti tra i capolavori delle collezioni permanenti e delle mostre temporanee delle Gallerie d’Italia – Palazzo Leoni Montanari, per esplorare il significato profondo di un’opera e scoprire la dimensione terapeutica del suo linguaggio espressivo.
16.00 Basilica Palladiana
La salute degli italiani
Gian Carlo Bangiardo
Il noto demografo ci accompagna in un viaggio nella salute degli italiani: dati, tendenze, evoluzioni di un diritto fondamentale, tanto più prezioso in un momento in cui le evoluzioni demografiche rendono più difficile la sostenibilità del nostro sistema universalistico.
18.15 Basilica Palladiana
La salute integrale
Vito Mancuso
Il nostro primo dovere consiste nello stare bene. Non nel fare, ma nello stare. Se viene meno l’adempimento di questo primo dovere, non si giunge a un’armonia con se stessi e tutto quello che consegue, per quanto esteriormente impeccabile, sarà inevitabilmente macchiato da invidie, superbie, paure e quindi tale da generare malessere. Star bene però non è per nulla facile, in pochi ci riescono, i più non stanno bene, per rendersene conto basta guardare. Il motivo di questa difficoltà risiede nel fatto che il concetto di salute umana è molto articolato, così come lo è la costituzione umana. Un essere umano è corpo, psiche e spirito (intendendo con spirito la condizione della libertà) e quindi la sua salute si esprimerà sempre a un triplice livello come salute del corpo, della psiche e dello spirito. Stare bene implica perciò la coltivazione di questa visione di salute integrale.
Lunedì 21 ottobre:
18.30 Basilica Palladiana
Lo sviluppo sostenibile: Una scelta per il benessere delle persone e del pianeta
Enerico Giovannini
Con l’adozione dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile il mondo si è dato un piano per il suo futuro. Tra i 17 Obiettivi di sviluppo sostenibile il terzo è dedicato alla salute per tutti, elemento fondamentale del benessere umano, strettamente connesso alle condizioni economiche, sociali e ambientali. Quali politiche sono necessarie per portare l’Italia e l’Europa su un sentiero di sviluppo sostenibile?
20.15 Fondazione Zoé
Sessione di yoga flow
SHRI VICENZA ASD
In questa pratica, le posture tradizionali dell’Hatha yoga vengono legate tra di loro e proposte in una sequenza fluida, a ritmo moderato e accessibile a tutti i livelli. La sinergia di posture e movimenti bilanciati con un respiro consapevole, unita a un preciso allineamento corporeo, favorisce uno stato di immediato equilibrio, forza e serenità. Con l’intenzione di portare il praticante ad approfondire la propria esperienza personale dello yoga, l’insegnante proporrà una sessione che inizia con un’efficace fase di riscaldamento per poi proseguire con una sequenza dinamica e concludersi con un rilassamento finale per equilibrare corpo, mente e spirito.
Tre sessioni di pratica, da lunedì a mercoledì. Durata: 1 ora
Prenotazione obbligatoria. Per consentire a più persone di conoscere la disciplina, è possibile iscriversi a un solo appuntamento.
Posti disponibili: 30
Martedì 22 ottobre:
18.15 Basilica Palladiana
Quando scrivere di noi stessi può curare e curarci?
Otto buone ragioni (più una) per saperlo
DUCCIO DEMETRIO
La scrittura è sempre più riconosciuta come un’opportunità che, per chi attraversi momenti di fragilità e di sofferenza psicofisica, offre sollievo e ri-affezione alla vita. L’intervento del relatore si prefigge, sulla base della sua lunga esperienza di aiuto e autoaiuto attraverso le pratiche di scrittura autobiografica, di illustrarne le ragioni principali.
ore 20.15 Fondazione Zoé
Sessione di yoga flow
SHRI VICENZA ASD
Sessioni di pratica. Durata: 1 ora. Prenotazione obbligatoria. Posti disponibili: 30.
Mercoledì 23 ottobre:
10.00 Teatro Comunale
Quello che mi dà una grinta pazzesca è non essere il favorito, in partenza.
Angelo Furlan
Si parla sempre di come lo sport sia l’amplificazione della vita stessa. Di come l’incarnazione dei valori sportivi serva a emergere nella vita. Ma quando ci troviamo di fronte allo specchio, riusciamo a essere veramente sinceri con noi stessi trasformando gli episodi negativi in positivi? Siamo veramente disposti a essere resilienti per raggiungere i nostri obiettivi? Questa è la storia di un bambino timido e robusto che è riuscito a realizzare i propri sogni grazie alla bicicletta. Angelo Furlan si racconta agli studenti con aneddoti di vita vissuta e strategie scoperte lungo il suo percorso.
Modera Cinzia Zuccon, giornalista.
15.00 e in replica alle 16.30
Fondazione Zoé
Sessione di yoga terapia
Riservata a persone con malattia di Parkinson
SHRI VICENZA ASD
In questa pratica di yoga-terapia l’insegnante proporrà delle tecniche precise per aiutare i praticanti a migliorare i parametri motori e la postura, per aumentare la forza e la capacità di movimento e diminuire gradualmente la paura di cadere. A questi benefici fisici si aggiungono quelli più sottili connessi alla disciplina, ovvero una più profonda serenità interiore e una disponibilità maggiore all’accettazione dei costanti cambiamenti delle capacità fisiche. L’attenzione al respiro e brevi esercizi di mindfulness integreranno la proposta, aiutando a sbloccare le resistenze e le rigidità emotive del praticante.
Durata: 50 minuti. Prenotazione obbligatoria. Posti disponibili: 10 per ogni sessione.
18.15 Basilica Palladiana
Medicine naturali
Massimo Albertin
Naturale è buono? E in campo medico che cosa è naturale? Le medicine alternative si possono considerare “naturali”? Anche in campo medico negli ultimi anni si è diffusa la moda del “naturale” accompagnata dal messaggio che tutto ciò che è naturale debba per forza essere anche “buono” e faccia bene. La medicina scientifica oggi è sempre più lontana dal concetto di naturale mentre le medicine alternative si presentano invece come lontane dalla “chimica”, considerata spesso come pericolosa e dannosa, e seducono dando l’impressione di non avere i difetti dei temibili effetti collaterali che i farmaci tradizionali elencano nei loro foglietti illustrativi. Ma le cose stanno proprio così? Vedremo l’esempio dell’omeopatia e si parlerà anche di vaccini.
ore 20.15 Fondazione Zoé
Sessione di yoga flow
SHRI VICENZA ASD
Sessioni di pratica. Durata: 1 ora. Prenotazione obbligatoria. Posti disponibili: 30.
Giovedì 24 ottobre:
18.15 Basilica Palladiana
La mente liquida
Come le macchine condizionano, modificano o potenziano il cervello
Paolo Gallina
Grazie alla neuroplasticità ogni volta che interagiamo con l’ambiente e con le macchine i nostri neuroni mutano: si potenziano o si atrofizzano, attivano nuove connessioni o interrompono quelle già esistenti. La struttura del cervello è simile a una materia liquida e viscosa capace di riplasmarsi. Oggi molti stimoli ambientali provengono dalle tecnologie, che riescono a incastonarsi nelle nostre abitudini quotidiane: il rapporto tra mente e macchina diventa quindi cruciale.
Venerdì 25 ottobre:
18.15 Basilica Palladiana
Ripensare la casa, il design per l'home care
Francesca Tosi e Mattia Pistolesi
I cambiamenti sociali in atto e l’invecchiamento della popolazione rendono urgente un ripensamento generale degli spazi abitativi, dei prodotti e dei servizi nell’Home Care al fine di migliorarne la sicurezza, la semplicità d’uso e la comprensibilità, perché possano dare risposte sempre più adeguate ai bisogni degli individui che vivono in una situazione di fragilità. Grazie allo sviluppo della ricerca di questi anni, l’ergonomia per il design sta giocando, in questo campo, un ruolo determinante e mai come ora lo sviluppo delle nuove tecnologie digitali connettive, dai dispositivi indossabili, ai tessuti, agli oggetti intelligenti, ci sta offrendo nuove possibilità di assistenza per il paziente, i familiari, il personale di cura. Cosa ci possiamo aspettare in futuro?
Sabato 26 ottobre:
11.00 Basilica Palladiana
La coscienza nel rapporto mente-corpo
Aneglo Gemignani
La meditazione, alla stregua di uno strumento scientifico come un microscopio o una risonanza magnetica, permette di studiare soggettivamente la coscienza e i suoi vari livelli. Il meccanismo principale che la meditazione usa è l’introspezione, cioè l’attenzione rivolta verso le rappresentazioni e le emozioni interiori. Le Neuroscienze Contemplative stanno recentemente approfondendo i meccanismi neuro-cognitivi implicati nella meditazione, tuttavia un modello integrato che spieghi il ruolo giocato dalle varie componenti della meditazione è ancora mancante. Sorprendentemente, la ricerca ha dato finora poco peso ai meccanismi fisiologici di base come la respirazione e agli effetti che la sua regolazione ha sul sistema nervoso centrale, sull’introspezione e sullo stato di coscienza stesso.
11.00 e 16.00 Palladio Museum
Camera con vi(s)ta
A cura di ILARIA ABBONDANDOLO, settore didattica del Palladio Museum
Lo spazio è una struttura fondamentale dell’esistenza comprensibile attraverso il corpo, i sensi, gli umori, le emozioni e i sentimenti che derivano dalla percezione di un ambiente, dai ricordi e dalle associazioni personali che esso suscita. Niente potrebbe illustrarlo meglio dell’episodio del Valzer triste di Sibelius in un celebre film di Bruno Bozzetto del 1976. Dopo aver guardato e commentato insieme questo intenso cortometraggio, che ha per protagonisti un gatto e la sua vecchia casa, i bambini costruiranno la propria casa, associando a ogni stanza un materiale, un colore, un sentimento, un ricordo… La nuova casa avrà tante stanze quante ne animeranno i bambini con ciò che riusciranno a trovare sui tavoli – scatole, colori, tessuti, ecc. – e, soprattutto, dentro di sé.
Laboratori didattici per bambini dai 5 agli 8 anni (sessione del mattino) e dai 9 ai 12 anni (sessione del pomeriggio).
Durata: 90 minuti.
11.00 Health & Quality Factory Zambon
La fisica vien mangiando
di e con Marina Carpineti e Nicola Ladwing
Spettacolo per famiglie
La scienza esce da aule e laboratori per salire sul palcoscenico da protagonista. Marina Carpineti e Nicola Ludwig, due ricerc-attori del Dipartimento di Fisica dell’Università degli Studi di Milano, si mettono ai fornelli per giocare con la fisica che si può trovare in cucina. In un percorso vivace e sotto lo sguardo attento di una termocamera, mostrano come la fisica dei laboratori trovi riscontro nella quotidiana realtà che ci circonda. Una conferenza spettacolare in cui esperimenti classici e sorprendenti, filtrati dalla magia del teatro, coinvolgono il pubblico di ogni età in un’esperienza unica e divertente.
16.00 Fondazione Zoé
Malattia di parkinson: L’impatto della terapia occupazionale
Arianna Lorenzi
Comprendere come l’esperienza della malattia influisce sulla percezione di sé e delle proprie capacità, sulle abitudini e routine, sui ruoli della propria vita, sul proprio fare significativo di ogni giorno, può offrire opportunità di ricostruire un percorso in grado di curare olisticamente la persona nei suoi luoghi di vita, nel suo contesto ambientale e relazionale. La persona non subisce la riabilitazione, ma ne è attore centrale, attraverso una negoziazione paritaria del contratto terapeutico nel quale vengono definiti obiettivi raggiungibili e progressivi. Il terapista occupazionale, partendo dalla storia di vita della persona, la sostiene nella sua partecipazione, costruendo una relazione empatica di fiducia e, attraverso un ragionamento clinico sostenuto dalla letteratura scientifica, raccoglie interessi, desideri, bisogni, e valuta l’ambiente di vita, le capacità oggettive, le risorse e i limiti della performance occupazionale. Implementa poi un piano di trattamento specifico in grado di stimolare la persona nella partecipazione alle attività significative della vita quotidiana, mantenendo o restituendo senso alle sue abitudini e ai suoi ruoli, con attenzione costante al contesto umano che la circonda, oltre che al lavoro sinergico con le altre figure del team riabilitativo.
Modera Cinzia Zuccon, giornalista.
20.45 Basilica Palladiana
Una pillola di verità
La salute nell’era dei social media
Gianni rotta
Lotta alle fake news, ricerca delle verità oggettive, verifica dei dati: in un’epoca di bufale e pseudoscienza, questi devono essere i capisaldi per una comunicazione della salute seria, che consenta di contrastare le troppe distorsioni inflitte al sistema dell’informazione sui social media e i media tradizionali. Nell’era della disintermediazione, dei finti esperti, del protagonismo digitale esasperato, delle artificiali polarizzazioni della società, come raccontare la salute in modo serio e veritiero? In che modo i nuovi strumenti cognitivi quali Blockchain, Big Data ed Intelligenza Artificiale possono aiutare le persone a districarsi in un oceano di informazioni non sempre validate? Come riconoscere le fonti veramente affidabili?
Domenica 27 ottobre:
10.30 Palladio Museum
Sostenibilità emozionale
Laboratori per bambini dai 6 ai 10 anni e genitori
Simon Goldstein e Anna Condorelli
La Sostenibilità Emozionale è lo strumento che ci permette di vivere in modo consapevole comprendendo le nostre emozioni nella vita quotidiana e sviluppando contemporaneamente sia la conoscenza di sé, sia la competenza nel riconoscere i propri confini e stabilire relazioni empatiche con gli altri. Si tratta di un processo di condivisione e conoscenza della vita emozionale individuale e riferita al contesto sociale e comunitario. Con gli psicologi Simon Goldstein e Anna Condorelli impariamo, attraverso il gioco e la pratica laboratoriale, a riconoscere e a comunicare le emozioni che si provano da bambini e da genitori.
11.00 Basilica Palladiana
Conoscere la malattia allergica
Maria Antonella Muraro
Le malattie allergiche sono diventate un problema consistente per i cittadini europei: si stima che uno su quattro ne sia affetto e che nel prossimo futuro uno su due soffrirà di manifestazioni croniche dovute all’allergia. I sintomi allergici spaziano dalla cute all’apparato respiratorio, all’apparato digerente in una progressione e intersecarsi di problematiche. Si parla pertanto modernamente di un’unica Malattia Allergica con diverse sfaccettature che affliggono il paziente in modo variabile a seconda alle diverse età della vita, delle caratteristiche genetiche e delle esposizioni ambientali. Verranno analizzati l’identificazione e la diagnosi precoce, i trattamenti e le possibilità di prevenzione per consentire una comprensione della malattia nella sua globalità.
15.30 Palazzo Leoni Montanari
Arte come tempo di cura
A cura di Agata Keran servizi educativi delle Gallerie
Percorso tematico per adulti tra i capolavori delle collezioni permanenti e delle mostre temporanee delle Gallerie d’Italia – Palazzo Leoni Montanari, per esplorare il significato profondo di un’opera e scoprire la dimensione terapeutica del suo linguaggio espressivo.
CURA DELL’ESSENZIALE: IL SUONO INTERIORE DELL’ICONA
In occasione della mostra Kandinskij, Gončarova, Chagall. Sacro e bellezza nell’arte russa.
Cosa può raccontare un’antica icona al mondo attuale? I suoi codici grammaticali – radicalmente riletti e valorizzati nelle suggestive teorie di Vasilij Kandinskij, Kazimir Malevič e Paul Klee – offrono una fonte di ispirazione per le nuove generazioni di pittori, attratti dalla metafisica essenzialità dell’immagine sacra. Il percorso prevede un momento creativo, per esplorare il metodo grafico-pittorico che porta alla realizzazione di un’icona.
17.00 Basilica Palladiana
Biologia dell'apprendimento e della memoria: le basi della nostra individualità
Cristina Maria Alberini
La nostra identità e individualità sono il risultato delle nostre esperienze e memorie. Capire i meccanismi e le basi biologiche delle memorie è essenziale per sapere come funziona il nostro cervello e la nostra mente. Solo così si potranno migliorare salute mentale e benessere. Queste conoscenze sono anche importanti per prevenire e curare malattie mentali, che purtroppo sono molte e non ristrette solo a problemi di memoria. Con la neurobiologa Cristina Maria Alberini, scopriamo quali sono i meccanismi biologici del cervello necessari per formare memorie a lungo termine, come, attraverso questi meccanismi, si possano aumentare e prolungare le memorie e infine come si sviluppano i sistemi di memoria. Discuteremo anche di come queste conoscenze ci possano aiutare a identificare nuove terapie per i deficit di memoria e il decadimento cognitivo.
20.45 Teatro Astra
Mamma a carico Mia figlia ha novant'anni
Spettacolo ironico e struggente sul rapporto tra una donna di cinquant’anni, Gianna, e sua madre Anna, una vecchia ribelle di novant’anni. Con la regia di Gabriele Scotti e tratto dall’omonimo libro edito da Einaudi nel 2015, lo spettacolo, unico nel suo genere, inizia come un monologo e si rivela poi un dialogo delicato, che porta a risate, commozione e riflessione sul tema della cura: come la musica, l’ironia e la complicità familiare aiutano a condividere e ad alleggerire situazioni difficili. Nel 2017 MAMMA A CARICO si è aggiudicato il premio Earthink Festival ed è arricchito da proiezioni di frammenti del film “Tra cinque minuti in scena” di Laura Chiossone, uscito nel 2013, e apprezzato da critica e pubblico, che immortalano scene di vita reale tra Gianna e sua madre.
20/10/2019 - 27/10/2019