Punto di partenza: parcheggio Chiesa di San Vito
Lunghezza: 7-10km – Tempo: 3-4h.
Gestione: Gruppo Alpini di San Vito

Dal parcheggio della chiesa si San Vito si prende Via Lampertico che corre dietro Villa Pilotto Brendolan (sec. XVIII) e, giunti in prossimità della Contrada Molino, si scende a sinistra alla Fontana dello Scaranto (area di sosta). Da qui si sale su sterrato alla Marognetta. Si oltrepassa il Covolo della Marognetta e su stretto sentiero si risale la scarpata boscosa per sbucare infine su una carreggiabile sterrata.
Qui si prende a sinistra in salita per un breve tratto. Incrociata una seconda carreggiabile sterrata, si prende a sinistra la panoramica Strada del Spin che, prima sterrata poi asfaltata, costeggia il Bosco Brendolan, ricco di grandi roveri secolari. Qui il percorso segue l’Alta Via dei Colli Berici.
Giunti a incrociare una strada asfaltata si sale a destra verso il Castegnile da dove a sinistra un sentiero scende alla Fontana dei Valentini (area di sosta). Da qui si risale costeggiando il versante del Boscon per arrivare sul Col de la Bianca. Da qui si può accorciare l’escursione prendendo a sinistra in discesa. Se si vuole invece proseguire, si continua ancora per pochi metri per poi svoltare bruscamente a destra e risalire un costone roccioso giungendo alla Fontana dell’Orco (area di sosta) e da qui, sempre in salita alle Case Battocchi.

Si prosegue a sinistra su sterrato in direzione del serbatoio dell’acquedotto e da qui si percorre, in salita, il Boscon, ricco di carpini e roveri, dove si incontra un Covolo, la più grande grotta naturale della zona, frequentata da uomini e animali sin dalla preistoria. Superato il covolo si prosegue in quota per il Bosco del Seghè tra i castagni fino a giungere alla Bocca del Scaranton da qui si può salire a San Gottardo. Si prosegue invece sul versante opposto risalendo una comoda carrareccia e poi scendendo sul sentiero alle Vecchie Priare di Brendola fino a incontrare una carreggiabile sterrata. Qui prosegue dritta l’Alta Via dei Berici che sale per la vecchia strada delle priare e inizia il collegamento con il Sentiero n. 32 dei Monti Comunali.

Si prende a sinistra in discesa la vecchia strada delle priare che a tornanti oltrepassa diverse abitazioni per giungere a Contrada Grotte. Si prosegue un breve tratto in salita lasciandosi sulla sinistra un’abitazione e, giunti nuovamente al Col de la Bianca, si imbocca a destra il sentiero che scende arrivando in breve alla strada di fondovalle, che si percorre per breve tratto. Si prende a sinistra lo sterrato che sale alla Corte Piccola Benedettina con la Chiesa Vecchia di San Vito, sede parrocchiale sino agli anni ’60. Si prosegue in salita fino a incrociare l’asfalto per lasciare sulla sinistra la Fontana di San Vito (area di sosta). Da qui in breve si scende al punto di partenza.

GPS:45.454689, 11.466613

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